I secondogeniti sono i figli più problematici: un maxi studio lo conferma

di Alberto Ragazzini

14 Agosto 2018

I secondogeniti sono i figli più problematici: un maxi studio lo conferma
Advertisement

Chi ha un fratello, una sorella o entrambi, sa bene che spesso si viene a creare una certa rivalità. Forse dagli Stati Uniti arriva una ricerca che potrebbe aiutare ad alimentarla ancor di più! Che rapporto c'è tra l'ordine di nascita di un bambino e il suo futuro successo? È vero che chi nasce per secondo è la pecora nera della famiglia? Lo studio che stiamo per proporvi potrebbe effettivamente rispondere a questi interrogativi.

Advertisement
Graeme Maclean/Flickr

Graeme Maclean/Flickr

Secondo alcuni studi fatti dalla Northwestern University e il MIT (Massachusetts Institute of Technology), ci sarebbe una relazione tra l'ordine di nascita dei figli e la possibilità che il bambino diventi un delinquente. La ricerca è stata condotta e osservata su migliaia di gruppi di fratelli, appartenenti a famiglie della Florida e su altre provenienti dalla Danimarca. Nonostante la notevole differenza culturale, i risultati sono stati simili. 

Da sempre esiste questo stereotipo legato al secondogenito visto come "pecora nera" della famiglia, il lavoro degli studiosi è voluto appunto andare a fondo su quello che fino a oggi era considerata solo una credenza popolare.  Il Prof. Jospeh Doyle (MIT) e il suo team, hanno potuto constatare che nelle famiglie con due o più figli, i maschi secondogeniti, hanno dal 20 al 40% in più di possibilità di avere guai disciplinari a scuola e problemi con la giustizia in età adulta, rispetto ai primogeniti.

Advertisement
RondellMelling/Pixabay.com

RondellMelling/Pixabay.com

Questa differenza comportamentale tra fratelli è dovuta, secondo gli studiosi, a una differente attenzione che ci sarebbe nella crescita tra primo e secondo figlio. È proprio questa mancanza che provoca atteggiamenti al di fuori delle righe da parte dei bambini, che cercano in questo modo di richiamare l'attenzione da parte dei genitori. Quando nasce il primo figlio all'interno di una famiglia, il padre e la madre per forza di cose, prenderanno molto più tempo libero dal lavoro, proprio per concentrasi maggiormente sul bambino. questo è dovuto all'inesperienza che si ha nella crescita di un neonato.

Quando nasce un secondo figlio, si è più preparati rispetto a prima. Si passa meno tempo con i bambino e si torna al lavoro molto prima, rispetto a quanto fatto con il primo neonato. Se il primogenito aveva tutto il tempo dei genitori completamente dedicato a lui, il secondogenito invece, lo dovrà dividere con il fratello. Questa figura potrebbe presa inoltre come punto di riferimento dal bambino, motivo che sempre secondo gli studi, potrebbe far crescere in maniera errata il secondogenito. 

Il primogenito ha come modello di riferimento i genitori, che impara da loro a comportarsi in maniera responsabile il più velocemente possibile. Il secondogenito ha come riferimento il fratello o la sorella più grande, dei quali cerca di copiare le azioni ma senza successo.

Philippe Put/Flickr

Philippe Put/Flickr

Di conseguenza, sempre secondo gli studi, il figlio nato per primo avrà maggiori probabilità future di successo, mentre il secondo potrebbe avere problemi comportamentali, legati alla delinquenza e all'autostima. Per Shankar Vedantam, corrispondente per le scienze sociali della National Public Radio, non si deve essere preoccupati di questi dati della ricerca. Del 20-40% di bambini secondogeniti a rischio delinquenza, solamente una minima parte sarebbe in un futuro, a rischio con la legge.

Ovviamente questo è il frutto di una ricerca, non ricalca il reale quadro attuale delle cose. L'ordine di nascita potrebbe effettivamente comportare degli squilibri nel bambino, sempre e solo se non gli si donano le dovute attenzioni e l'impegno che si è riservato per tutti gli altri..

Advertisement