L'Epitaffio di Sicilo è la canzone integrale più antica che sia stata mai ritrovata: risale all'Antica Grecia

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di Claudia Melucci

21 Aprile 2018

L'Epitaffio di Sicilo è la canzone integrale più antica che sia stata mai ritrovata: risale all'Antica Grecia
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Sappiamo bene che la musica ha accompagnato i tempi antichi, così come continua a farlo nei giorni odierni: allora come oggi si cantava per svago, alle feste, per amore o per denunciare questioni sociali. Gli archeologi hanno rinvenuto testimonianze appartenenti a diverse epoche, potendo così ricostruire gli stili e i diversi modi di trascrizione delle note. Ovviamente delle popolazioni più antiche sono stati ritrovati perlopiù frammenti di composizioni: ma nel caso dell'Antica Grecia disponiamo di una stele unica nel suo genere, perché contiene un componimento intero che è anche l'unico integrale risalente a questo periodo. 

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L'Epitaffio di Sicilo è il più antico componimento musicale integrale mai ritrovato, oltre ad essere l'unico risalente all'Antica Grecia del periodo che va dal II a.C. al I secolo d.C..

L'Epitaffio di Sicilo è il più antico componimento musicale integrale mai ritrovato, oltre ad essere l'unico risalente all'Antica Grecia del periodo che va dal II a.C. al I secolo d.C..

inharecherche/Wikimedia

Si trova iscritto su una stele marmorea di un'installazione funeraria, ritrovata nella regione dell'Egeo in Anatolia, nel 1885. Sulla stele sono presenti 12 righe, di cui 6 con caratteri alfabetici, mentre i restanti con note musicali. 

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La fortuna di averlo trovato integralmente è sicuramente legata alla sua brevità: rispetto ad altri componimenti della stessa epoca, questo risulta molto sintetico.

La fortuna di averlo trovato integralmente è sicuramente legata alla sua brevità: rispetto ad altri componimenti della stessa epoca, questo risulta molto sintetico.

Nationalmuseets fotograf/Wikimedia

L'epitaffio pare essere una dedica amorosa, probabilmente scritta alla moglie dell'autore. Lo scritto recita così:

Finché vivi, mostrati al mondo,

non affliggerti per niente:

la vita dura poco.

Il tempo alla fine esige il suo tributo.

Pur essendo un epitaffio i toni non solo quelli voluti tipicamente da un'iscrizione funebre: al contrario sono gioiosi, incoraggianti e pieni di speranza. Si tratta di un esempio di epitaffio molto inusuale.

La stele contiene anche una curiosa iscrizione.

La stele contiene anche una curiosa iscrizione.

Wikimedia Commons

Un'immagine, la pietra,

sono; mi pone

qui Sicilo,

segno durevole

di un ricordo immortale.

Immagine: testo dell'epitaffio in greco.

La stele oggi si trova custodita all'interno del Museo Nazionale Danese: ancora oggi può essere suonata e cantata come era originalmente, proprio per la sua perfetta conservazione.

La stele oggi si trova custodita all'interno del Museo Nazionale Danese: ancora oggi può essere suonata e cantata come era originalmente, proprio per la sua perfetta conservazione.

Thanatos/Wikimedia

Immagine: spartito musicale e testo dell'epitaffio. 

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