Non buttate via l'acqua dei legumi! Può essere utilizzata in cucina in molti modi interessanti

di Simone Troja

26 Giugno 2017

Non buttate via l'acqua dei legumi! Può essere utilizzata in cucina in molti modi interessanti
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Avete presente quell'acqua densa che si trova nei legumi in scatola o al termine della cottura di ceci e fagioli? Beh quella sostanza è chiamata aquafaba e da oggi non la dimenticherete più. Generalmente questo liquido viene buttato nelle tubature: mai fu fatto errore più grande. L'aquafaba può essere un ottimo sostituto delle uova nella preparazione di cibi e bevande, questo grazie alle sue caratteristiche fisiche. Questa informazione è sicuramente un'ottima notizia per tutte quelle persone che seguono una dieta vegana e per tutti gli intolleranti alle uova. Ma andiamo a scoprire alcuni degli affascinanti usi di questa sostanza. Vedrete, non resterete delusi!

Immagine di copertina: Wikimedia | Pixabay

via Self.com

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pexels.com

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La prima volta che l'aquafaba venne usata in cucina fu ad opera di Joël Roessel che sperimentò il liquido per la preparazione delle meringhe: un successo totale (se volete, ecco qui la ricetta completa). Da quel giorno nell'ormai lontano 2014 la situazione ha preso una piega del tutto inaspettata: l'aquafaba è diventata comunissima ed ha sostituito le uova in molte ricette alternative.

Burro senza lattosio e a basso contenuto di grassi. Una delle cose più interessanti è l'utilizzo dell'aquafaba nella preparazione del burro semplicemente aggiungendo olio di oliva, aceto di mele e sale. Dall'emulsione di questi prodotti viene fuori una sostanza spalmabile molto simile al burro nella sua conformazione che può essere usata nella maniera che preferite.

Maionese senza uovo. In questo caso l'aquafaba prende letteralmente il posto delle uova nella preparazione della maionese: basta aggiungere limone, sale ed olio esattamente come quando si segue la ricetta tradizionale per ottenere questa cremosa alternativa.

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Veganbaking.net | Wikimedia

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Inoltre l'aquafaba è entrata a far parte sia di ricette che riguardano la pasticceria sia in quelle che riguardano i cibi salati. Prendendo a pieno titolo il posto delle uova per struttura fisica, è utilizzata nella preparazione di muffin, mousse al cioccolato, perfino del gelato e molte altre ricette. Prendetela seriamente in considerazione per i vostri dolci perché montandola a neve si ottiene un effetto del tutto simile a quello del bianco dell'uovo.

Se la pasticceria non è il vostro forte o non siete amanti degli zuccheri ci sono molti modi altri modi di provare l'aquafaba. Può essere utilizzata per la preparazione del pane, della pizza, delle crepes e addirittura per un surrogato del formaggio!

Viene anche impiegata in tutti quei cocktail che prevedono l'utilizzo del bianco dell'uovo, come il gin-fizz.

Insomma, basta guadarsi un po' in giro e se l'aquafaba vi ha intrigato potete trovare moltissime ricette che la prevedono. E ricordatevi che chi parla prima di assaggiare non è un vero buongustaio!

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