L'affascinante leggenda giapponese del filo rosso del destino

di Giulia Bertoni

25 Aprile 2017

L'affascinante leggenda giapponese del filo rosso del destino
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Se avete meno di quarant'anni e avete guardato almeno un cartone animato giapponese, con ogni probabilità avete sentito parlare della leggenda del filo rosso. Magari non conoscete nel dettaglio la storia che si cela dietro di essa, ma sin dai tempi di Ranma 1/2 e Sailor Moon passando per InuYasha e Naruto e arrivando fino al film campione d'incassi Your Name, questa romantica leggenda di origine cinese ma particolarmente diffusa in Giappone ha affascinato l'immaginario collettivo asiatico fino ad arrivare a noi occidentali.

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Il filo rosso del destino - 運命の赤い糸

Il filo rosso del destino - 運命の赤い糸

Screenshot dal film "Your Name"/YouTube

Secondo la leggenda del filo rosso del destino, la divinità del matrimonio Yue Lao lega alla caviglia* di una persona l'estremità di un filo, e a quella destinata a stare con lui o lei l'altro capo. Il filo rosso è invisibile e indistruttibile e unisce due persone in un legame indissolubile che prima o poi, a prescindere dal luogo, dal tempo e dalle circostanze, si concretizza nella vita attraverso l'incontro con l'altra persona.

*nella tradizione giapponese si lega al mignolo sinistro della mano

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chinatownology.com/YouTube

chinatownology.com/YouTube

La potenza di questo legame ha a che vedere con la storia da cui ebbe origine la leggenda che narra di un giovane che un giorno vide un uomo anziano seduto al chiaro di luna. Quando si avvicinò a lui, l'uomo gli mostrò la bambina che molti anni dopo sarebbe divenuta sua moglie, ma il giovane, che non aveva alcun interesse nell'argomento, prese una pietra e la scagliò contro la piccola per poi fuggire via. Molti anni dopo, quando giunse il momento di sposarsi, il giovane divenuto ormai uomo si recò nella stanza da letto e sollevando il velo della donna che la sua famiglia aveva voluto per lui, vide che si trattava di una splendida giovane con una parte di volto coperto da un benda. Quando le chiese il motivo di ciò, lei spiegò che da piccola era stata colpita in viso da una roccia lanciata da un ragazzino che le aveva lasciato una cicatrice sul sopracciglio e così il marito comprese che era proprio come il vecchio Yue Lao aveva predetto: quella era la persona destinata a divenire sua moglie poiché erano legati dal filo rosso del destino.

Naturalmente nel tempo questa leggenda ha subito modifiche e in Cina e Giappone è conosciuta con versioni diverse ma a giudicare dai riferimenti nella cultura non solo tradizionale ma anche in quella popolare (dai film, ai fumetti alla musica), è una di quelle che dureranno per sempre.

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